(Fonte immagine:https://magazine.viaggipolari.it/alla-ricerca-omero-odissea-nei-mari-del-nord/)
Per far amare agli studenti di oggi i colossali poemi
epici del passato basta dare spazio a fantasia e libera interpretazione. Del
resto, mettersi nei panni dei protagonisti di grandi storie per rivivere le
loro avventure è un gioco che piace ad ogni età. Una strategia che, inoltre, ha
il vantaggio di rivelarsi sempre vincente in classe.
E così, cimentarsi a scrivere brevi copioni, tentare di
costruire costumi di scena con materiale da riciclo, calarsi nel ruolo di grandi eroi, è risultata
per gli alunni di 1B un’esperienza fortemente motivante, coinvolgente e
inclusiva.
Sullo sfondo del percorso attuato, l’incastro motivante di
tutte le metodologie della didattica alternativa: flipped classroom, cooperative
learning, role playing.
Sebbene l’esodio non è certo quello di attori di grande
calibro (tempi ristretti, materiali esigui e mezzi fortuiti confinano purtroppo
l’attività ai limiti dell’improvvisazione) … il risultato in termini di inclusione, impegno,
iniziativa e partecipazione, almeno quello, è stato raggiunto!
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